Iniziamo con questa immagine aerea del primo tratto dell'Appia nuova,da notare in basso a destra l'area verde di via Cesena oggetto di vari tentativi di speculazione,si notano dei manufatti gia nel 1940(?)diroccati.
All'Altezza di Piazza Re di Roma e per la precisione da via Aosta è stata scattata la seguente foto,potente teleobiettivo verso via La Spezia attraversando via Taranto,la foto del 1974 (mi pare) fa'parte dell'archivio Mario e Gianni Kaiblinger,quella attuale è mia.
Quasi dall'opposto della foto precedente questa'altra, scattata da via Nola piu'o meno negli stessi anni,la foto d'epoca mi pare provenga da un sito tedesco di appassionati di tram e treni.
Torniamo sull'Appia altezza via Saluzzo
Procediamo altezza ponte lungo piazza Finocchiaro Aprile, circa.Il palazzo coperto dal cartellone pubblicitario del bel paese è quello oggi non piu'esistente visibile nella seguente foto,in alto a destra
Anno 1961,mi pare questa immagine come la seguente proviene dal sito romasparita.eu
Collage
Inoltriamoci lungo via Gino Capponi per una visita nel tempo al poligrafico
Ritorniamo sull'Appia e buttiamoci giu'lungo via Furio Camillo,la seguente immagine proviene quasi sicuramente dall'archivio del sito www.romasparita.eu ,il volto del reghezzino sulla panchina è stato mutato per ragioni di privacy...
Da notare sullo sfondo via Tuscolana altezza Via Nocera Umbra,tutto buttato giu per costruire le attuali palazzine,vedasi particolare,qui sotto.
Da Via Furio Camillo torniamo sull'Appia altezza ex rimessa SteferVia Appia angolo via delle Cave,si noti il cartello "vendonsi appartamenti"nella foto dei primi anni 70,nonche il pirlotto abilmente modificato nella foto attuale.
Le due seguenti immagini mi sono state inviate da Walter Nanni la prima è relativa a via delle Cave.Riporto quanto scrittomi da Walter riguardo a questa fotografia:"Una curiosità sull'Osteria Belvedere, se pubblichi la foto: si chiamava così
perché da quel punto, senza la presenza degli alti edifici circostanti e
soprattutto del cosiddetto Palazzo Bonazzi (il palazzo rosso angolo Appia-Via
Albano, che ha di fatto chiuso la prospettiva visiva dell'Appia sui Castelli
Romani), lo sguardo degli avventori si poteva spingere fino ad abbracciare
visivamente tutti i Colli Albani.
Altri tempi!"
La seguente ritrae invece via Appia angolo via Menghini interessante notare il palazzo sullo sfondo ,gia fatiscente all'epoca,meta'anni 50,
E per finire due fotografie molto interessanti inviatemi da Andrea Cipolotti,le riporto con le informazioni scritte dallo stesso Andrea:
"
Si tratta dello stabile all'attuale civico 140 di via dei colli
albani, già via del velodromo 140 e ancor prima via del velodromo 81.
Nella
prima foto, scattata il giorno di natale 1956, si può notare come le
palazzine sullo sfondo a destra si trovino dalla parte opposta di via
appia nuova. Naturalmente non c'erano ancora ne la chiesa di S. Gaspare
ne le palazzine poste dietro la stessa, ne esisteva l'attuale via dei
colli albani civici dal 140 a salire."
"La seconda foto è stata scattata dal terrazzo dello stesso stabile, rivolta verso piazza dei colli albani. Si può notare, oltre ad alcuni palazzi ancora in costruzione, anche la presenza del velodromo appio. La bambina nella foto è la mia mamma."
Per ora finiamo qui,un grazie particolare a Walter Nanni ed Andrea Cipolotti,a Gianni Kaiblinger e a Roma sparita.eu.Grazie anche a tutti gli altri che hanno postato foto qua e la'per la rete e che in un modo o nell'altro sono finiti in questo blog.
2 commenti:
praticamente il baretto di Piazzale Appio corrisponde all'attuale Casina Donati. bei documenti storici queste foto. bravo.
Vorrei sapere da chi ha scritto la seguente frase "La seguente ritrae invece via Appia angolo via Menghini interessante notare il palazzo sullo sfondo ,gia fatiscente all'epoca,meta'anni 50" cosa intendeva per "già fatiscente".
Grazie
Anna
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